VIDEO / Kenedy, il fenomeno che vogliono Inter e United. Ecco il suo missile a 110 km/h

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Entro poche settimane si conoscerà il destino del giovane attaccante del Fluminense Kenedy, conteso da Inter e Manchester United. La società brasiliana gli consentirà di andare in Europa? I dirigenti del Flu stanno in questi giorni trattando in modo serrato con alcuni agenti e intermediari europei che cercano di convincerli a lasciarlo partire. Dopo aver rifiutato proposte da Wolfsburg ed Espanyol durante il mercato invernale, il Fluminense si gode la sua stella che ha recentemente brillato al campionato Under 20 sudamericano.

Inter e Manchester United però fanno sul serio e cercano di stringere i tempi. La stampa inglese si chiede "perché Kenedy ha tutto questo fascino?". E prova a darsi una risposta ripercorrendo la carriera del giocatore, che solo a 17 anni è entrato a far parte della Nazionale Under 20 brasiliana ed è lì che ha stupito tutti.

Uno dei suoi ex allenatori allo Xerem, Klauss Camara, dice di lui: «È il miglior atleta con cui ho lavorato, ha un enorme potenziale. Ha forza, tecnica, tutto. È un giocatore moderno, molto competitivo. Ha tutto ciò che un allenatore oggi vuole vedere, il suo potenziale è molto grande. Può giocare a velocità differenti, ha un grande passo e può accelerare, cambiare direzione con la palla. Colpisce bene di testa, finalizza alla grande, dribbla benissimo. Può giocare da centravanti o da attaccante laterale. Sta imparando a giocare in ruoli differenti». Il vicepresidente del Fluminense Mario Bittencourt, lo ha dovuto riprendere in passato per alcuni comportamenti un po' discutibili. «I grandi attaccanti brasiliani sono tutti spesso un po' bizzosi» ha detto Bittencourt. «Renato, Romario, Edmundo... Erano però leader sul campo. Sono cose che accadono».

Spesso lo paragonano a Hulk, anche per la sua potenza. Un suo tiro vincente contro il Venezuela, nella vittoria del Brasile Under 20 è stato misurato a 110 km orari. L'ex allenatore del Brasile Roger Flores, ha commentato così la rete: «È stato un tipico gol alla Kenedy, carica la difesa e i difensori sono costretti ad arretrare. Era a 27,3 metri dalla porta e il tiro andava a 110,6 km orari. Questo ragazzo deve aver fatto pesi da quando aveva 5 anni! Quando lui gioca il Brasile è sempre più pericoloso».

Inter e Manchester United sono piombate su di lui dopo le sue prestazioni in Uruguay. I Red Devils sperano di spuntarla grazie alle relazioni ottime con il Fluminense dai tempi dei trasferimenti dei gemelli Da SIlva, Rafael e Fabio nel 2008. Ma negli ambienti degli agenti e procuratori molti sono convinti che l'Inter, grazie al volere di Roberto Mancini, è la squadra che potrebbe maggiormente strappare una prelazione per lui.