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le rivali
Prima la mancata convocazione di Boateng da parte del Ghana, poi la riduzione di squalifica per Ibra, infine il rientro anticipato di Van Bommel per infortunio con la Nazionale che però nella giornata di eiri sgambettava allegramente per i campi di allenamento del Milan. Le due settimane di sosta per la Nazionale parlano chiaro: a Milanello sono già tutti a lavoro per preparare il Derby. Sì perchè se togliamo Ibra (assente per squalifica nella partita con l'Inter) Cassano, Yepes ed Emanuelson impegnati con le rispettive Nazionali, tutti gli altri giocatori sono a disposizione di Allegri e, senza nulla togliere a questi campioni, nessuno di quelli impegnati per le sfide con il proprio Paese ha la possibilità di giocare titolare contro i nerazzurri.
Se pensiamo che a pochi km di distanza Leonardo è costretto ad allenarsi con tredici uomini della Primavera, la differenza si nota ancor di più. Allegri per il Derby si ritrova con una squadra riposata e pronta fisicamente ad affronatre i cugini, certo è che dal punto di vista mentale queste due settimane possono anche aver danneggiato i rossoneri; rimanere quindici giorni senza impegni di gioco e sentendo la pressione di una squadra che ti ha recuperato velocemente più di 10 punti i margine e che potrebbe addirittura superarti, potrebbe giocare qualche scherzo ai milanisti.
Un calo di tensione psicologica si è avvertito già nelle sfide con Bari e Palermo e il clima tranquillizzante di Milanello e del suo tecnico che cerca di buttare acqua sul fuoco della Lemuntada non sembra aver aiutato l'ambiente. C'è la chiara impressione che la situazione stia sfuggendo di mano e che ci sia bisogno di una bella scossa.Staremo a vedere se il Milan saprà approfittare della stanchezza nerazzurra o se anche per quest'anno dovrà scansarsi e cedere il passo ai Campioni del Mondo.
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