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"È da gennaio che giochiamo queste partite. È normale che l’eliminazione di Siviglia dia anche un crollo mentale. Ora dobbiamo riposare prima del Milan perché abbiamo bisogno di sei punti per raggiungere quelle davanti. I ragazzi hanno fatto il massimo, ve lo assicuro. È normale che manchino le energie. Gli errori? L’aspetto psicologico è fondamentale. Siamo entrati che eravamo secondi in classifica, poi ci siamo trovati a 59 punti. Il mio futuro? Io credo che bisogni parlare con la società e sapere innanzitutto dove si gioca, se in Europa o meno. Poi da lì si riparte. Purtroppo bisogna accettare la realtà. Se saremo fuori da tutto non dovremo vendere cose che non si possono vendere, non si può dire che la Juve può tornare subito a vincere se saremo fuori da tutto. L’importante è essere tutti allineati. Abbandonare la Juve ora sarebbe da vigliacchi".
"Questi continui cambi in classifica devono finire, è uno stillicidio: decidano la Juve dove deve stare e basta. Come sempre la Juventus si rialzerà, speriamo di ripartire sapendo che non ci saranno più tutte queste problematiche perché è qualcosa che ti manda fuori di testa sul piano psicologico. Era meglio se succedeva due mesi fa altrimenti sapevamo di che morte morire".
(Fonte: DAZN)
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