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le rivali
Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di campionato di domani sera contro il Sassuolo: "Domani sarà una partita difficile come col Bayern. Sarà una partita importante che dobbiamo vincere, contro una squadra che sta giocando bene e che ha battuto tutte le grandi. Il Bayern non deve essere un’ossesione per noi: la Champions deve essere un sogno".
POGBA - "Quella di Bergamo non è stata una critica. Ricordiamoci che è un ragazzo di 23 anni che non ha ancora imparato tutto. Ogni tanto nella gestione della partita perde di lucidità e su questo deve crescere come tutti i giovani. È cresciuto molto, ha fatto partite importanti. Non ha fatto cose straordinarie sul piano estetico, ma nella sostanza: lui deve diventare un grande centrocampista a livello europeo ed ha la personalità per farlo".
SCUDETTO - "È ancora una corsa a cronometro. Siamo in discesa ed è più pericolosa della salita perché in discesa si può scivolare".
SACCHI - L’ex tecnico e ora opinionista Arrigo Sacchi aveva paragonato la Juve al Rosenborg perché riesce a vincere solo nel proprio campionato ma non in Europa. Questa la risposta di Allegri: "Non ho niente da rispondere. Io come ho detto tante volte, rispetto le idee di tutto, perchè il calcio è opinabile, quindi non ho da dire niente. Al Rosenborg non posso che fare i complimenti perché è una squadra che ha vinto tantissimi campionati e quindi credo che anche loro abbiano una storia che vada rispettata. Sacchi è uno che ha stravolto il calcio, è un guru del calcio, quando parla lo ascoltiamo. Poi uno può essere d'accordo o non d'accordo, questo è un altro discorso, ma questo fa parte della vita, quindi non vedo tutta questa problematica".
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