Ballardini: “L’Inter vorrà riscattarsi, sarà dura. Dovremo essere…”

Il tecnico del Palermo Davide Ballardini, questa mattina è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la gara di domani contro l'Inter:

“Come sarà affrontare l’Inter dopo la loro sconfitta contro il Chievo? Sì, sarà più difficile, perché loro sono dei grandi giocatori e vorranno riscattare il passo falso. Cercheremo di metterli in difficoltà. Ho visto la partita del Chievo che ha fatto una partita di attesa, fatta benissimo, coprendo perfettamente la propria metà campo e ha sfruttato il poco equilibrio che c’era in certi momenti della partita. Noi faremo una partita da squadra, saremo compatti, corti ed equilibrati. Ci metteremo le nostre qualità la tanta corsa, attaccare lo spazio. Cercheremo di non dare punti di riferimento all’avversario, punteremo sulla grande aggressività. L’Inter la principale antagonista della Juve per lo scudetto? No, secondo me no, perché ha grandi giocatori, ma ci vorrà tempo per vederli rendere al top. Ci sono anche altre squadre che hanno grandi giocatori, come Roma e Napoli, che al momento sono più squadra. Le squadre più vicine alla Juve sono queste ultime, ha aggiunto il mister rosa.

ATTEGGIAMENTO - "Bisogna essere più sfacciati, attaccare con più giocatori la porta, rimanere ordinati, ma avere la sana consapevolezza che per far male agli avversari devi portare più giocatori davanti alla porta, se porti pochi giocatori fai poco male. Servono inserimenti dei centrocampisti e degli esterni. Il Palermo deve essere più aggressivo quando rientra nella sua metacampo, bisogna accorciare di più e condizionare chi è in possesso palla. E poi quando si ha la palla bisogna attaccare di più la porta, essere più spensierati in fase offensiva, attaccare lo spazio con più uomini", le parole di Ballardini.

MODULO - "Il modulo? Beh, la squadra più forte d’Italia, la Juventus, gioca col 3-5-2. Quaison falso nueve? Come nueve è stato molto falso (ride, ndr), volevamo attaccasse di più la porta con la sua velocità. Si è fatto preferire da seconda punta. Deve però di più, perché ha ormai un’età in cui può riuscirci. Tridente bocciato? No, si parla di equilibri, compattezza, aggressività, non dare punti di riferimento agli avversari, questo è quello che puntiamo a fare. Vale sempre".

ASSENTI - "Struna non sarà convocato, insieme a lui mancheranno Rajkovic, Morganella e Trajkovski. Jajalo sta recuperando, ha avuto qualche problema, è un giocatore forte e gli serve u po’ di tempo per riprendere l’abitudine alle situazioni di gioco, visto che è stato fermo abbastanza. Contiamo di recuperarlo alla svelta".

(Fonte: Mediagol.it)