Barcellona, il pres ad interim: “Avrei venduto Messi per ingaggio. Neymar? Solo gratis”

"Dal punto di vista dell'operazione finanziaria avrei venduto Messi quest'estate. Sarebbe servito il consenso dello staff tecnico e io non mi occupo di questioni tecniche, ma sotto il profilo economico sarebbe stato auspicabile cederlo, la Liga esige un limite salariale e la cessione di Messi avrebbe aiutato in questo senso".

Parole che dimostrano quanto complicata sia la situazione finanziaria del Barcellona. A parlarne e' il presidente ad interim Carles Tusquets, in un'intervista rilasciata a RAC1 nella quale ha anche confermato che le elezioni presidenziali per eleggere il sostituto del dimissionario Bartomeu.

"Covid permettendo si terranno il prossimo 24 gennaio".

Tusquets ha anche commentato le dichiarazioni rilasciate ieri da Neymar, in merito al suo desiderio di tornare a giocare con Messi. "Se viene gratis se ne puo' parlare, altrimenti non ci sono soldi per acquistarlo - taglia corto il numero 1 della giunta di gestione del Barça -. In questo momento e' impensabile immaginare un suo ritorno a meno che il prossimo presidente non abbia un asso nella manica".

Tusquets ha anche affrontato il tema della riduzione del monte ingaggi dei giocatori e piu' in generale di tutta la prima squadra, confermando che Ronaldo Koeman ha dato la massima disponibilita', sua e del suo staff. "Abbiamo parlato con tutti i rappresentanti dei nostri giocatori, spiegando loro la situazione, poi lunedì abbiamo avuto una riunione con Koeman che si e' detto pronto a mettere a disposizione il suo ingaggio e quello dello staff per dare una mano e trovare la soluzione piu' conveniente, sicuramente questo atteggiamento aiuta".