Silvio Berlusconi, attuale patron del Milan, è stato vittima di uno scherzo radiofonico. Un imitatore ha finto di essere Dino Zoff e ha chiamato Berlusconi, che ci è cascato e ha spiegato il caso nato dopo Empoli con Inzaghi: «Quando uno è presidente di una squadra è chiaro che deve avere una collaborazione col mister da sviluppare in fase di campagna acquisti, per cui se per esempio la società decide per esempio di fare un attacco a tre con una punta e due ali allora si va in quella direzione. Se invece si decide di fare un attacco con due punte e un regista numero 10 tradizionale, si va in direzioni diverse. Ci deve essere condivisione. Con Inzaghi è successo che hanno preso una mia frase a un convegno con dei giovani che mi dicevano di continuare ad andare a Milanello. E io devo aver detto: sì, però poi bisogna seguire quello che si concorda, bisogna seguire quello che si decide insieme. Poi la stampa prende la cosa e la rigira come vuole. Io sono 20 anni che sono sul campo della difesa della libertà del mio paese, mi hanno fatto di tutto e di più e mi hanno attaccato anche sul piano della serenità».
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Berlusconi vittima di uno scherzo in radio: «Con Inzaghi è successo che…»
Silvio Berlusconi, attuale patron del Milan, è stato vittima di uno scherzo radiofonico. Un imitatore ha finto di essere Dino Zoff e ha chiamato Berlusconi, che ci è cascato e ha spiegato il caso nato dopo Empoli con Inzaghi: «Quando uno è...
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