Biraghi: “Accorciato il divario con l’Inter. City? Nerazzurri hanno armi per far male”

Dopo la finale di Coppa Italia contro l'Inter, Cristiano Biraghi ha parlato ai microfoni di Skysport. Queste le parole del giocatore della Fiorentina che ha un passato al club nerazzurro: «Abbraccio con Calha? Quando giocavo a Milano lui era al Milan e avevamo un bel rapporto, era un mio vicino di casa. Poi bisogna sempre rispettare gli avversari, questo fa parte dello sport e della vita. Complimenti a loro, spero vincano la Champions. Ma mi auguro che noi possiamo vincere la finale di Conference».

-Nessun rimpianto? 

Fa male perdere in finale perché c'è divario tra noi e loro sulla carta però noi oggi abbiamo accorciato questo divario più possibile, fatto una grande partita e di questo dobbiamo essere orgogliosi. So che non è facile accettare le sconfitte, abbiamo dato tutto. Non abbiamo nulla da recriminare, penso che abbiamo fatto una grande finale. 

-Cosa questa finale vi ha insegnato? 

Sono fiducioso, molti di noi non avevano mai giocato una finale e questo approccio fatto bene non me lo aspettavo. Giocare contro una squadra di livello altissimo in questo modo è un orgoglio e ci deve dare fiducia in vista della prossima finale. 

-Come può questa Inter, secondo te, mettere in difficoltà col City?

Sono due squadre fortissime e in una partita secca può succedere qualsiasi cosa. L'Inter ha le armi per poter far male. 

-Che carriera è la tua, tu hai segnato al City... 

Ho cercato sempre di raggiungere gli obiettivi che mi prefissavo, sono orgoglioso di quello che ho fatto. Poi stasera è difficile parlare di momenti belli perché siamo amareggiati, ma mi hai ricordato quel gol al City, grazie. 

-Hai detto a Calhanoglu quindi come si va? 

Per come calcia è lui che deve insegnare a me. Gli faccio in bocca al lupo per la finale col City, ma noi andiamo a testa altissima. Con orgoglio. 

(Fonte: SS24)