Cannavaro: “Con l’Inter contatti ad agosto, ma poi nulla. A Napoli ero adorato, ma…”

Ai microfoni di Sky, nel post gara di Inter-Sassuolo, si è concesso ai giornalisti Paolo Cannavaro, l'ex capitano del Napoli che in passato (nenahce troppo remoto) è stato molto vicino all'Inter, come ammesso da lui stesso: "Con l'Inter c'era stato qualche contatto ad agosto, ma poi non si è fatto nulla. Con Mazzarri mi sento spesso, buon ricordo io di lui e lui di me, ci scambiamo spesso due chiacchere. Possibilità Inter a giugno? Pensare adesso a giugno è un po' troppo, già è difficile il momento che stiamo passando, non pensiamo troppo avanti. Spono contento, avevo tanta voglia di giocare e sono due partite che gioco finalmente: anche se sono state due brutte sconfitte, mi sono risentito di nuovo giocatore come non avevo fatto negli ultimi mesi, questa la cosa più importante, sono contento. Ci eravamo detti di provare a giocare, se vieni qua e cerchi di difenderti ne prendi più di uno, non uno. Al di là del gol contro questa Inter che aveva tanta fame era difficile: è stata una partita equilibrata, l'hanno spuntata loro, ma noi c'eravamo. Positiva la nostra aggressività, elemento importante in ottica salvezza. Napoli? Spiegazioni me le sono date in passato. Non mi era mai capitata una situazione simile, era dura per me accettare, ma l'ho fatto e l'ho fatto in silenzioin silenzio: non mi è scattata nessuna parola, non fatemela scappare ora. Il gruppo mi adorava, ma altri hanno ritenuto che dovessi essere utilizzato per quello che sono stato poi effettivamente utilizzato. Contratto a presenze? Vero vero, ma non era quello il problema. E non ho avuto problemi con Benitez fuori dal campo, chi mi conosce sa che non è possibile. Mio fratello? No, non ha provato a portarmi a Dubai, è ancora troppo presto per quello, voglio stare in Italia (ride)"