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le rivali
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Aspro botta e risposta, sui social, tra Giovanni Capuano e Paolo Ziliani. Al centro della discussione, il caso Juve con le accuse pesantissime dei pm e la decisione della procura federale di chiedere di riaprire il processo sportivo.
Ecco il botta e risposta tra i due:
Capuano: "Breve sintesi: un club e il suo ex presidente ritengono di aver operato correttamente e lo rivendicano. Ci sono magistrati e avvocati, ci saranno processi per accertarlo. Poi ci sono i fenomeni da tastiera che sono già arrivati alle conclusioni e nemmeno usano il condizionale"
Ziliani: "E poi ci sono i giornalisti che potevano fare i passacarte: quel che succede a loro non interessa perchè ci sono magistrati e avvocati e processi che accerteranno la verità. Critiche? Opinioni? Per carità. C’è il presidente che dice di aver operato correttamente, non sia mai"
Capuano: "Io penso che il passacarte sia chi fa copy&paste delle carte dell’accusa. Così, acriticamente. Resto dell’idea che il modo corretto di fare il mio mestiere sia leggere le carte e ricordarsi sempre della statistica sotto . In Italia il processo non è un dettaglio. Qui da noi"
Ziliani: "Ma non ho fatto copia e incolla delle carte dei PM, le ho lette tutte e 550 e ho scritto articoli per il Fatto e 8 puntate da 16 cartelle con opinioni e considerazioni (che puoi non condividere) qui su Twitter. Controlla. La verità è che per te il giornalismo dovrebbe fermarsi"
Capuano: "C’è un po’ di confusione. Il giornalismo non dovrebbe deve fermarsi, ma affermare che l’indagato X ha commesso illeciti accertati prima ancora che ci sia stata una qualsiasi udienza preliminare significa manifestare un pre-giudizio. Ma va bene così. Buona serata"
Ziliani: "Scusa Giovanni, i PM rendono noto prove alla mano che la Juventus ha nascosto (esempio) 90 milioni di stipendi fintamente non pagati, hanno il documento firmato da Agnelli e Chiellini, le confessioni di tutti e io non posso scrivere che è un illecito? Dici sul serio? Buona serata"
Capuano: "Perdonami ma non ce la faccio. Capisco tutto, ma secondo la tua logica Tortora era un camorrista e il processo non sarebbe servito. E non sto paragonano Agnelli a Tortora, ok? E’ solo per provare a spiegare che tu spacci per definitiva la ricostruzione dell’accusa"
Ziliani: "Tortora = Agnelli. Hai vinto."
Capuano: "Appunto. Ho scritto apposta le istruzioni per l’uso ma hai la lettura selettiva per quello che fa comodo a te. Buona serata davvero"
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