le rivali

Cds: “Il segreto di Leo? Empatia col gruppo”

Alessandro De Felice

Il Corriere dello sport “svela” il segreto del primo successo in nerazzurro di Leonardo: “Empatia. Un ter­mine caro a Josè Mourinho, che Leonardo ha subito adot­tato dopo la sua prima vitto­ria dell’allenatore. Ma si...

Il Corriere dello sport "svela" il segreto del primo successo in nerazzurro di Leonardo: "Empatia. Un ter­mine caro a Josè Mourinho, che Leonardo ha subito adot­tato dopo la sua prima vitto­ria dell'allenatore. Ma si trat­ta soltanto dell'ultimo segna­le di sintonia e continuità tra il tecnico portoghese e quel­lo brasiliano. E tra i due c'è stato anche un scambio di sms prima della sfida con il Napoli. Empatia significa comprendere e condividere emozioni e sensazioni con un'altra persona. Lo 'Special one' utilizzava quella parola per descrivere il suo rappor­to con lo spogliatoio. Leonar­do, invece, l'ha utilizzata per spiegare ciò che non era scattato tra il gruppo neraz­zurro e Rafa Benitez. Per la sua avventura interista, inve­ce, potrebbe diventare una solida base di partenze. I se­gnali in questo senso sono già rimbalzati da più parti. Ad esempio in una serie di flash della sfida con il Napoli. Qua­li? Gli abbracci con Thiago Motta (dopo il secondo gol) e con Stankovic (dopo la sosti­tuzione), oppure i cenni di in­tesa con capitan Zanetti e Cambiasso. Ai tempi di Beni­tez - a proposito sembra già trascorso un secolo dal suo addio - non si era mai visto nulla di simile. I rapporti con lo spagnolo, infatti, erano sempre stati molto professio­nali, fin quasi freddi e di­staccati. An­zi, tra Chivu e Maicon, qual­cuno si era pure permes­so di conte­stare aperta­mente e pub­blicamente l'occupante della panchina nerazzurra. Super­fluo sottolineare come, ai tempi di Mourinho, nessuno mai si sarebbe sognato qual­cosa di simile" il quotidiano dalle pagine del sito spiega così la forte empatia di Leo con squadra, società e tifosi, elemento che molto probabilmente mancava con Benitez.