Chiesa: “Gol Muntari? Errore da radiazione. Galliani non doveva permettersi di…”

Massimo Chiesa, ex direttore di gara di Serie A, ha analizzato come di consueto per calciomercato.com le decisioni arbitrali dell’ultima giornata di campionato. A proposito del gol non dato a Muntari nel corso di Milan-Juve, ha detto:...

Massimo Chiesa, ex direttore di gara di Serie A, ha analizzato come di consueto per calciomercato.com le decisioni arbitrali dell'ultima giornata di campionato. A proposito del gol non dato a Muntari nel corso di Milan-Juve, ha detto: "Non so perchè non l'abbia visto dato che era anche ben posizionato. Romagnoli ha fatto un errore mardornale forse perchè ingannato dalla posizione di Vidal che, ci tengo a ribadire, teneva in gioco tutti. Ho sentito alcuni tifosi dire che Muntari fosse in fuorigioco perchè Vidal era fuori dal campo ma non è così. Il caso di Vidal richiama quello di Panucci anni fa in nazionale quando ci assegnarono un gol contro perchè il difensore azzurro fuori dal campo sanava la posizione di tutti. Posso solo pensare che Romagnoli in quel momento si sia preoccupato della posizione di Muntari e Vidal, perdendo di vista il pallone. In pratica per verificare l'eventuale fuorigioco ha colpevolmente perso di vista il pallone. Romagnoli era uno dei migliori assistenti che avevamo e sabato si è rovinato la carriera. Ha fatto un errore da radiazione tra virgolette, un errore umano ma di una gravità allucinante"​. 

Chiesa ha, inoltre, ammonito Galliani per essere sceso negli spogliatoi nell'intervallo del match: "Una cosa che non doveva essere permessa. Galliani non ha fatto altro che buttare benzina sul fuoco. L'ad rossonero non si doveva permettere né di andare negli spogliatoi, nè di prendere a male parole Conte che poi ha esagerato nella replica. Parlare di mafia non è stato un gran colpo di genio. Galliani però doveva controllare i nervi, da ex presidentre di Lega sa benissimo che simili atteggiamenti tolgono serenità e determinano condizionamenti. Ad onor del vero ritengo sia stata la Juve ad accendere gli animi con le dichiarazioni di Conte e Marotta subito dopo Parma. Mi è piaciuto invece Allegri".