Neanche il tempo di incamerare ed analizzare l'ultima giornata di campionato che, già a partire da domani, la Serie A è pronta a scendere nuovamente in campo. Il calendario dell'Inter, per questo mercoledì, prevede l'impegno a San Siro con l'Atalanta, avversario in buona forma sconfitto ieri - non con merito - dalla Fiorentina.
le rivali
D’Alessandro: “Umili, uniti e compatti, così con l’Inter. Kovacic pericolo n° 1…”
Neanche il tempo di incamerare ed analizzare l’ultima giornata di campionato che, già a partire da domani, la Serie A è pronta a scendere nuovamente in campo. Il calendario dell’Inter, per questo mercoledì, prevede l’impegno a...
Per questo, nell'ambiente atalantino vige la serenità, come dimostrano le parole di Marco D'Alessandro, giovane centrocampista italiano (classe '91) cresciuto nei vivai di Lazio e Roma ed approdato in estate all'Atalanta a titolo definitivo, dopo quasi 6 anni di esperienza in B (lo scorso anno al Cesena poi promosso). Queste le parole del ragazzo, numero 7 dell'Atalanta al suo primo vero anno di Serie A: "C’è rammarico per la sconfitta con la Fiorentina, ma dobbiamo rimanere uniti e compatti. Francamente non mi aspettavo di giocare subito. Debuttare in casa è stata una forte emozione. Ce la giocheremo come sempre l’importante è rimanere umili, uniti e compatti. L’Inter è una squadra simile alla Fiorentina e ha in Kovacic forse l’elemento più pericoloso in questo momento. Florenzi e il suo gol? Io e Florenzi abbiamo giocato assieme, quel gesto verso la nonna è un atto di affetto, ma concilia anche con il calcio".
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