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Il Milan sembra aver fatto la sua scelta. In panchina sta per accomodarsi Paulo Fonseca, già conosciuto in Italia per la sua avventura alla Roma diversi anni fa. E' il profilo giusto per i rossoneri? Sul tema si interroga anche Andrea Di Caro, vicedirettore della Gazzetta dello Sport, nel suo editoriale di oggi. Si legge infatti:
"I tifosi sono riusciti a bloccare l’arrivo del non entusiasmante ex c.t. spagnolo, ma non quello di Fonseca, un tecnico che gli somiglia molto. Tanto da far pensare che, vista l’alternativa, tanto valeva tenere il punto, mostrando sicurezza, e insistere sulla scelta iniziale, anziché farsi travolgere dalla protesta rumorosa e ripiegare su un fac-simile.
Lopetegui si è piazzato in Premier al West Ham, non è poi finito male. Fonseca invece dovrà fare i conti con la diffidenza di un ambiente che chiedeva un grande nome in grado di riaccendere l’entusiasmo, far dimenticare la seconda stella interista, rilanciare le ambizioni rossonere. Ma non subirà, quasi certamente, un #NoFonseca come accaduto all’incolpevole tecnico spagnolo.
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