Ecco cosa c’è dietro alla protesta dei tifosi juventini…

Proteste per il caro biglietti in casa Juve. Con lo Shakhtar più che uno stadio di Champions sembrava una amichevole del 1° gennaio contro il dopolavoro Fiat. Quali sono i motivi del gelo creato dalla Curva Sud che, dopo aver fatto lo stesso...

Proteste per il caro biglietti in casa Juve. Con lo Shakhtar più che uno stadio di Champions sembrava una amichevole del 1° gennaio contro il dopolavoro Fiat. Quali sono i motivi del gelo creato dalla Curva Sud che, dopo aver fatto lo stesso nella partitacon la Roma, ha guardato tutta la partita seduta e con gli striscioni dei vari gruppi girati al contrario? L'edizione odierna di Libero prova a capirci di più: «Sono molte le voci che arrivano dagli ambienti della tifoseria organizzata: il motivo principale della protesta sarebbe che la società ha vietato ai gruppi storici degli ultras bianconeri di portare all’interno dell’impianto i bandieroni che sventolano in ogni curva d’Italia. Un’altra voce, da prendere con le pinze, è quella che farebbe risalire la protesta a un presunto rifiuto del club alla proposta della curva di mettere un loro uomo come responsabile dei rapporti tra Juventus e gruppi organizzati (una questione di soldi quindi). Fatto sta che questi litigi hanno rovinato l’atmosfera che si era creata nell’ultimo anno a Torino: sintomo di questo, per chi era allo Stadium è stato evidente, è stato il minuto 91 della sfida con gli ucraini, quando la Curva Sud ha intonato il primo coro della serata cantando "Noi siamo la Curva Sud". La risposta del resto dei presenti è stata eloquente:bordata di fischi e cori di risposta al grido di "Scemi, scemi"».