"Quando era nelle giovanili della Cremonese ha detto no al Manchester United: non si sentiva pronto per lasciare l’Italia. E per la Juve ha preferito declinare l’interesse dell'Inter, con cui fece un provino, del Milan e dell'Atalanta: la fede bianconera di Nicolò ha prevalso su tutto". A svelare questi retroscena, nell'intervista concessa a Tuttosport, è Alessandro Fagioli, fratello del centrocampista in rampa di lancio in casa Juventus.
FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale
primo piano
Fagioli, parla il fratello: “Disse no a Inter, Milan e United per la Juve: vi racconto”
Interessanti retroscena da Alessandro Fagioli, fratello del centrocampista della Juventus ora impegnato in Nazionale
"Noi non abbiamo mai intralciato il lavoro di Andrea D’Amico, il suo procuratore: sapevamo da sempre che l’intenzione di Nicolò fosse quella di rimanere alla Juve, ma rischiava di trovare poco spazio. La permanenza è stata una scelta condivisa con la società. Negli ultimi giorni di mercato si erano fatte sotto Cremonese e Sampdoria, ma alla fine Nicolò è rimasto. E tutte le parti hanno concordato questa mossa: il club, il mister e lui stesso", ha detto il fratello di Fagioli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA