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le rivali
"E' una mezza trasferta, sia per noi che per l'Inter". Così il mister rossoblu Massimo Ficcadenti definisce il trasferimento a Trieste per giocare la partita della 31° giornata di campionato tra la sua squadra e quella allenata da Andrea Stramaccioni. Con tutte le difficoltà che ovviamente comporta una situazione del genere. "Abbiamo fatto tutta una tirata - prosegue Ficcadenti - Giocare in casa è meno faticoso, ma è stato fatto tutto il possibile per renderci agevole l'ambientamento. Il terreno di gioco? Anche qui si è cercato di fare il massimo, è chiaro che non è quello di Cagliari, che personalmente reputo forse il numero uno in Italia. Se si continuerà a giocare a Trieste? Intanto penso alla partita di domani, il resto non dipende nè dall'allenatore nè dalla squadra".
Disagi per la trasferta che secondo il tecnico non dovrebbero inficiare sulla prestazione dei suoi ragazzi. "Soltanto il campo potrà esprimere quale sarà la reazione della squadra però io resto fiducioso, anche perchè abbiamo assorbito bene la situazione. Siamo in una buona condizione; deciderò domani la formazione".
E anche se davanti ci sarà nientemeno che l' Inter. "Vorranno certamente replicare il risultato di domenica scorsa, hanno la fame giusta perchè puntano ancora al traguardo del 3° posto".
I 37 punti in classifica rappresentano una cifra confortante, ma guai ad abbassare la guardia a 8 partite dalla fine del campionato. "Le vittorie in casa ci hanno dato fiducia, però vogliamo fare ancora tanti punti".
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