le rivali

Galliani: “Derby importante ma non decisivo. Eder mi piace, buon attaccante. Su Niang…”

Francesco Parrone

L’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani ha parlato ai microfoni di MilanNews.it dei temi più importanti della settimana: Sulle sensazioni: “Domani a Milanello mi daranno le sensazioni, ma il derby è derby, non ci sono...

L'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani ha parlato ai microfoni di MilanNews.it dei temi più importanti della settimana:

Sulle sensazioni: "Domani a Milanello mi daranno le sensazioni, ma il derby è derby, non ci sono sensazioni prima della partita".

Su San Siro pieno: "San Siro pieno è uno spettacolo straordinario e meraviglioso. Dovrebbe essere così domenica sera".

Sui numeri della Lega Calcio di Milan e Inter: "Non sono confrontabili i numeri di Milan e Inter, abbiamo parlato oggi e ci siamo riconvocati per venerdì prossimo. Confidiamo di trovare un accordo nei prossimi due venerdì".

Sulla squadra che non è obbligata ad andare in Champions: "Questo è il piano che abbiamo presentato all'Uefa per i prossimi anni. Non è che la squadra non è obbligata ad andare in Champions League. La squadra deve dare e fare il massimo e poi vediamo dove arriviamo".

Sul derby decisivo: "Nulla è decisivo in una corsa a tappe di 38 partite. E' molto molto importante, è una partita con la squadra della stessa città e contro un'avversaria diretta che lotta per i nostri stessi obiettivi. C'è più sale che con tutte le altre squadre. Oltre ai tre punti, che in questo caso vale 6, i derby vinti è una soddisfazione superiore a qualunque altra vittoria".

Sulla favorita del derby: "Non c'è nessuna favorita, all'andata abbiamo perso dopo due palle limpidissime con Luiz Adriano. Non ci sono favoriti e pronostici".

Su che partita si aspetta: "Sarà una partita tattica"

Su Eder: "Eder è un buonissimo attaccante, a me piace. Se gioca Eder non gioca un altro, si tratta di capire chi sostituisce".

Su Niang: "Ci sarà. Il Leicester ha chiamato e ha detto che avrebbe fatto un'offerta. Noi abbiamo detto che ci avremmo pensato. Il problema si è risolto questa mattina perchè mi ha chiamato Ranieri dicendo che non se ne faceva più nulla. Il giocatore è molto contento di rimanere, mi viene detto dai nostri dirigenti che sono andati a parlargli".

Su Balotelli: "Deve sbloccarsi, ha ancora forse un pizzico di paura che gli deriva dalla pubalgia. Credo sia un fatto di testa, lo vedo da come calcia anche, gliel'ho detto anche a lui. Non è cattiva volontà, io credo sia questo".

Su Menez: "Si allena in gruppo, sta migliorando e sta crescendo".