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le rivali
Il vice presidente del Milan, Adriano Galliani è intervenuto ai microfoni di SkySport24 a margine di un incontro con gli sponsor del Milan che si è tenuto a due passi dal Duomo, in centro a Milano. Ecco le parole del dirigente rossonero:
"Con il Barcellona abbiamo avuto tanti infortunati e sono state le partite che sappiamo. Sono anni che incontriamo sempre le spagnole. E' andata così, niente rimpianti. Siamo stati bravi a non mollare, ma non so cosa succederà per questo scudetto. Il derby? Sono i confronti diretti che fanno la differenza, l'anno scorso le due stracittadine hanno fatto la differenza. Il gol di Muntari? Ne parliamo a fine campionato. Per non dimenticare però l'ho messo sul cellulare, ma è una cosa privata, i miei sentimenti li tengo per me. Tevez? Non pensiamo di cambiare l'attacco. San Siro freddo prima del gol? Era mercoledì sera e quando si gioca in campionato non c'è mai molta gente, non c'è la cultura della partita di campionato infrasettimanale. Guardiola? Con il presidente parlo di tutto, lui ha una grande passione per il Milan e ha messo in questa squadra tante risorse economiche e l'ha portato in vetta al mondo perché abbiamo vinto più trofei internazionali di tutti. Colpe di Allegri? Se facciamo la classifica di quest'anno e l'anno scorso siamo primissimi. Lo stadio avrà maggiore ospitalità, stiamo facendo diversi lavori con l'Inter, si dovrebbe arrivare poi a questo terreno misto tra naturale e sintetico già all'inizio della prossima stagione. Noi non stiamo faticando. Se stiamo faticando noi, quelle che stanno venti punti dietro cosa devono dire. Siamo la squadra italiana che ha fatto meglio in Europa e siamo secondi ad un punto a due giornate dalla fine. Delio Rossi ha sbagliato eccedendo, ma i giocatori devono imparare a comportarsi meglio, non si può irridere l'allenatore se ti sostituisce".
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