Galliani: “Io al citofono? Volevamo Destro: fa mezzo gol a partita. Milan più italiano”

Adriano Galliani, nella sala stampa di Casa Milan, ha presentato gli ultimi acquisti del club rossonero tra cui l'ex interista Mattia Destro. Ecco cosa ha detto l'amministratore delegato rossonero: 

- Foto di lei al citofono è simbolo di questo mercato...

Dimostra quanta voglia avevamo di prendere Destro. Ci avevamo già provato in estate ma il mio amico Sabatini aveva fatto una cifra un po' altina secondo noi. Mattia si è preso del tempo per decidere dopo che ho suonato al citofono, poi per fortuna ha detto si. Avessi saputo prima che era squalificato domenica avrei chiesto uno sconticino (ride.ndr). 

 - Chi le ricorda Destro tra i giocatori del Milan del passato?

Mi sono accorto che a Roma Mattia ha fatto 18 gol in 36 partite ha una media alta e abbiamo provato già quest'estate. Ogni giocatore fa storia a se, è bravo, ha fatto più di mezzo gol a partita sempre. Cercavamo un centravanti per rafforzarci e abbiamo pensato che l'attaccante ideale potesse essere Mattia.

- State investendo di più sugli italiani al contrario dei vostri competitors...

Non c'è preclusione verso gli stranieri. C'è la volontà di prendere giocatori italiani, non anticipo quello che dirà Berlusconi.

- Si aspetta Conte a San Siro? 

No. Inzaghi è italiano. Ah, ma dite Conte come ct? Almeno una decina di giocatori nel giro della Nazionale ce l'abbiamo. 

- Campagna acquisti massiccia per dare più responsabilità a Inzaghi rispetto agli obiettivi?

Avevamo anche tanti infortunati. Fino a dicembre non ne avevamo. Il 14 di dicembre eravamo pari in classifica con il Napoli, andava tutto bene. Poi è arrivato il mese di gennaio. Adesso abbiamo 10 barra 11 infortunati e due squalificati, tutti questi infortuni sono arrivati a metà gennaio. Voi pensate che abbiamo 31 giocatori ma sabato sera serviranno i Primavera a Torino contro la Juve.