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Gasp, che stoccata all’Inter: “Non hanno una mentalità  da squadra”

Alessandro De Felice

 Gianpiero Gasperini ai microfoni di Sky esamina la sconfitta del suo Palermo contro l’inter: “Dopo la vittoria col Catania era importante vincere, ci siamo andati vicini, perccato pensiamo alla prossima.Ci siamo difesi con ordine,...

 Gianpiero Gasperini ai microfoni di Sky esamina la sconfitta del suo Palermo contro l'inter: "Dopo la vittoria col Catania era importante vincere, ci siamo andati vicini, perccato pensiamo alla prossima.Ci siamo difesi con ordine, abbiamo avuto occasioni importanti non risaltate per la mancanza dell'ultimo passaggio. Era questa la partita che dovevamo fare, difendersi, possesso palle e infilare l'inter con la velocità degli attaccanti.In trasferta non facciamo risultato, dobbiamo migliorare sotto quest'aspetto. Facciamo pochi gol , episodi sfavorevoli ci penalizzano sempre, bisogna essere più cinici nello sfruttare le occasioni che ci capitano.Individualmente abbiamo giocato bene, Ujkani non ha fatto grandi parate, c'è mancato lo spunto davanti, gli attaccanti hanno aiutato molto la squadra.Cosa ne penso di Strama? è un ragazzo che stimo molto, ho apprezzato la partita che ha fatto con la Juve poi ha avuto difficoltà a far coesistere grandi giocatori e rendere la squadra omogenea,all' Inter c'è una mentalità più individuale e non di squadra. Secondo me i nerazzurri hanno un potenziale d'attacco di prima fascia, non ha nulla da invidiare, gente come Milito, Palacio, Cassano, Coutinho. Sneijder? Non gioca mai. Ritorno a san siro? Ho rivisto tante persone con cui ho un grande rapporto nonostante il poco tempo, è stato un peccato non avere un ritorno professionale dall'esperienza di Milano".