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le rivali
Dopo stagioni nelle qualsi si sono succeduti troppi cambi di allenatore e conseguentemente di modulo c'era bisogno di ricominciare da zero. E Walter Mazzarri ha fatto proprio così. Da Pinzolo in poi era necessario fare tabula rasa. E avere un ABC pronto da insegnare con ostinazione. I primi frutti si sono visti in campo contro il Genoa. I tre cambi hanno deviato il corso della partita. Gli stessi esterni dell'anno scorso hanno prodotto cross e gol. Sull'1-0 Guarin invece di tirare serve in profondità Jonathan. Una piccola rivoluzione è in corso. Dall'"io" si sta passando al "noi". Walter vuole azioni corali, gli individualismi si devono sacrificare.
E' un martello, Walter Mazzarri. Ha indottrinato la difesa facendo compattare i tre e coordinandoli con gli esterni e con chi gioca in mezzo. Il suo manifesto? La rete dell'1-0: cross di Jonathan e gol di Nagatomo. Poi è passato alla parte offensiva. Il secondo tempo di Guarin è un esempio della direzione nella quale sta lavorando Mazzarri. Il mister è partito equilibrato contro il Genoa e quando ha capito che era arrivato il momento giusto ha sfoderato la linea giovane. Che ha cambiato la partita. CI sono ancora nozioni da impartire e da assimilare. Ma quel che è certo è che tornare sui banchi di scuola non è stato un male.
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