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ROME, ITALY - MARCH 08: AS Roma coach Josè Mourinho during a press conference before the UEFA Europa League round of 16 leg one match against Real Sociedad at Centro Sportivo Fulvio Bernardini on March 08, 2023 in Rome, Italy. (Photo by Fabio Rossi/AS Roma via Getty Images)
"Spero e mi auguro che il derby perso pesi poco o niente per la Roma". Giuseppe Giannini, ex centrocampista giallorosso, ha parlato delle gare che attendono la squadra di Josè Mourinho. A TMW ha detto: "Ci sono impegni come quello contro il Feyenoord e la Roma non può stare a piangere su ciò che è successo. Deve guardare avanti e Mourinho ha i motivi e la personalità per trasmettere questa spinta alla squadra".
Il troppo nervosismo dell'ultimo periodo è dovuto anche all'atteggiamento di Mourinho?
"Non credo, anche se dovesse ripetersi spesso la cosa diventerebbe stucchevole. La mentalità del gruppo, del tecnico, dello staff trasmette grinta e determinazione. I ragazzi devono essere più lucidi però in certe situazioni".
Mourinho proseguirà alla Roma anche a fine stagione?
"Questa domanda dovrebbe essere rivolta a lui o alla proprietà. Io mi auguro che rimanga e che possa continuare il feeling con la piazza, la tifoseria e i giocatori".
Contro il Feyenoord in Europa League che partita sarà?
"Una partita come la finale di Conference League. Sicuramente sarà equilibrata, insidiosa e la Roma dovrà tirare fuori tutto quello che ha. Per gli olandesi sarà una rivincita, entreranno in campo con il piglio per cancellare l'esito della finale dello scorso maggio".
A chi si dovrà aggrappare Mourinho per fare la differenza?
"Credo che il gruppo sia importante, l'allenatore ha esperienza e trasmette carisma e sicurezza. Poi è chiaro che gente come Dybala e Pellegrini sono due dei più importanti in squadra e devono determinare".
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