Grancini (Viking Juve): “Ma non si vergognano? Agnelli fa quel che vuole solo in Italia”

Loris Grancini, capo ultras dei Viking della Juventus, attacca Agnelli: "Già dai modi e dai tempi si capiva che era una pagliacciata"

"Erano rimaste in tre, avrebbero fatto un triangolare estivo Juventus, Barcellona e Real Madrid. Nemmeno vergogna provano e non hanno il coraggio di dire che è stato un fallimento. Pensavo che sarebbe finita venerdì questa pagliacciata, invece è successo ancora prima".

Lo dice all'Adnkronos Loris Grancini, capo ultras dei Viking della Juventus, commentando lo stop alla Superlega, dopo solo due giorni dalla creazione della competizione.

Sullle dichiarazioni di Andrea Agnelli, il leader dei Viking dice: "Non ho parole. Lui qua in Italia può fare come vuole, ma in Europa non ha questa forza. Penso alle parole del presidente del Liverpool che, con umiltà, gentilezza ed educazione, ha chiesto scusa ai tifosi. E non è nemmeno inglese. Agnelli ha continuato per la sua strada. Sicuramente stanno barattando qualcosa. Speriamo che abbia almeno il coraggio di dimettersi e voglio vedere con che faccia si ripresenta ai tavoli della Uefa".

"Già dai modi e dai tempi dell'annuncio della Superlega - sostiene Grancini - si capiva che era una pagliacciata. Altrimenti si sarebbero trovati di pomeriggio, organizzando una bella conferenza stampa, con un brindisi annunciando la nascita di una nuova competizione. E invece è stato fatto tutto a mezzanotte, di nascosto. Non so se verranno presi provvedimenti, di sicuro se una normale azienda si comporta così, i responsabili si fanno male. Vediamo ora come andrà a finire, incredibile che a certi livelli si facciano queste cose", conclude.