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le rivali
Su Il Corriere Fiorentino il difensore della Fiorentina Gonzalo Rodriguez parla di obiettivi, del momento dei viola e dei compagni: “Il patto è di restare qui almeno due anni. Domani giochiamo contro una squadra forte come l’Inter che entra sempre in Europa League o in Champions. Per noi è uno scontro diretto, quasi uno spareggio, sappiamo che sarà dura, ma anche di essere forti quanto loro. La sconfitta con la Juve l’abbiamo metabolizzata, il peggio è passato adesso pensiamo solo alla partita con l’Inter. La Juventus è la più forte d’Italia, gioca insieme da tre anni noi siamo una squadra formata da quindici giocatori nuovi. Del campionato italiano mi piace quasi tutto: i giocatori che giocano qui e il fatto che a livello mondiale l’Italia insieme alla Spagna e all’Inghilterra rappresenti il top nel calcio. Non mi piacciono invece i campi di gioco davvero tremendi. E pure gli stadi…. Rossi lo vedremo in questa stagione? Ci ho parlato tanto e credo che almeno una partita la giocherà. Compper è un bel giocatore, Wolski è giovane ma ha bisogno di tempo, soprattutto deve imparare la lingua perché per ora non parla con nessuno. Sissoko lo conosco dai tempi del Valencia, è un giocatore di marcatura che ci serviva visto che abbiamo tanti palleggiatori. Il problema di Jovetic? C’è molta pressione su di lui e finisce per pensare di dover risolvere da solo le partite. Vorrebbe vincere da solo ma non è così che si fa. Basta un gol però e si sbloccherà. Cuadrado è stato una sorpresa per me, non lo conoscevo: è un giocatore incredibile, per forza e velocità”.
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