Ibra: “Cassano? Una tragedia”. Il presidente della ProInter: “Per me porte chiuse”

Vuole bene ad Antonio Cassano e vederlo stare male pochi minuti dopo alla loro solita chiacchierata scherzosa, lo ha preoccupato molto. Zlatan Ibrahimovic era sullo stesso aereo di FantAntonio: "Ci sono rimasto malissimo, lui per me è una persona molto cara. Lo conosco da meno di un anno - ha raccontato ad un giornale svedese - ma per me è una grande persona, siamo stati tutti male per lui. Io in lui rivedo un po' ndi me, abbiamo vissuto tante cose simili e ci capiamo. E' stata una tragedia. Lo aspettiamo e non vediamo l'ora che torni insieme a noi. Credo abbia avuto tanta paura, ne avrei avuta anche io. Adesso deve pensare a stare bene, tutto il resto verrà da sè". 

Tonino Rana, presidente della Pro Inter, la prima squadra di Cassano, è arrivato appositamente da Bari per vedere il calciatore, ma per concedere qualche ora in più di riposo al barese non è stato possibile farlo entrare e lui c'è rimasto malissimo tanto che alla Gazzetta dello Sport ha confidato: "Che delusione. Volevo solo dimostrargli che io per lui ci sono sempre, anche se da quando è passato alla Samp ci siamo persi di vista. Di mezzo c’è stata qualche incomprensione, poteva essere l’occasione per chiarirsi. Lo avevo preso con me perché me lo portò suo zio 21 anni fa, lo andavo a prendere a scuola e quante cassanate ha fatto, ma sul campo era un grande. Il Bari lo ha preso, poi la Roma, mi raccontava dei problemi con Totti e ora si comporta così. Mi sento ferito. Al campo da noi c'è uno striscione 'Pro Inter Bari - Antonio Cassano'. Mi sa che lo toglierò...".