- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
le rivali
Vuole vincere tutto. Lo dice da sempre, lo dice tutte le volte che si veste di una nuova maglia. Quella del Milan per lui è la migliore finora indossata: "Mi sono subito sentito a casa - assicura Zlatan Ibrahimovic - mi hanno tutti accolto a braccia aperte. Milano è la mia seconda casa, dopo Malmo".
E' quella stessa città che ha lasciato nel 2009 dopo tre scudetti vinti con la maglia nerazzurra: "Qualcuno - spiega lo svedese - credeva che il mio passaggio sulla sponda rossonera fosse davvero impossibile ma io ero già passato dalla Juventus all'Inter e quello era stato un trasferimento anche più difficile. Il passato e il futuro non mi interessano. Cerco solo di fare del mio meglio per raggiungere i miei obiettivi e quelli del club che rappresento: voglio vincere tutto quello che è possibile perché quando vinci non significa che tu sei il migliore al mondo, ma che tutta la tua squadra lo è".
Se ha lasciato quella che per tutti è la migliore squadra dell'universo è perché: "Ho sempre pensato che il Barça fosse la squadra più forte, anche quando me ne sono andato. E' importante stare bene nell'ambiente in cui giochi. Se sei felice diventa tutto più facile. Avevo qualche difficoltà a Barcellona, quindi era meglio andarsene".
© RIPRODUZIONE RISERVATA