- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
le rivali
A differenza di Mirko Vucinic il Bayern non viene a Torino per fare la guerra, ma per giocare una partita di calcio. Da Heynckes ai giocatori bavaresi, tutti censurano il linguaggio bellico di Mirko Vucinic. L’allenatore: «Il termine non è quello migliore, ma penso che volesse dire che si impegneranno al massimo».Segue Arjen Robben: «Credo che quel termine non appartenga a un campo di calcio, ma capisco bene cosa volesse dire. Siamo abbastanza esperti per gestire questo tipo di partite». Infine il portierone Manuel Neuer: «Penso solo che la Juve vorrà dare tutto quello che ha, anche se il termine guerra non è il più corretto da usare».
© RIPRODUZIONE RISERVATA