le rivali

IlSecoloXIX – Genoa pronto all’esordio, Liverani prova il 4-3-2-1…

Francesco Parrone

A tre giorni dall’esordio in campionato c’è grande entusiasmo intorno alla squadra di Liverani. Ieri erano oltre duemila i tifosi presenti sugli spalti della Sciorba per l’amichevole tra Portanova e compagni e la Primavera di...

A tre giorni dall’esordio in campionato c’è grande entusiasmo intorno alla squadra di Liverani. Ieri erano oltre duemila i tifosi presenti sugli spalti della Sciorba per l’amichevole tra Portanova e compagni e la Primavera di mister Eranio. È finita sei a zero per i “grandi”. Sorride Liverani. Primo perché sia Manfredini che Santana hanno giocato dimostrando di aver superato gli acciacchi muscolari e saranno pronti per l’Inter dove potrà cosi schierare la formazione che al momento è quella tipo. Provata anche ieri nel primo tempo. Perin tra i pali, difesa con AntonelliPortanova, Manfredini e Vrsaljko.

A centrocampo Lodi, supportato da Cofie e Kucka. In attacco Bertolacci e Santana dietro a Gilardino. Ma Liveranisorride anche perché Gamberini, arrivato mercoledì sera, ha giocato il secondo tempo dell’amichevole in famiglia, così come Matuzalem. I due, ovviamente, sono apparsi ancora un po’ indietro con la preparazione, ma per trovarla non dovràpassare molto tempo. Ci sono però alcune note stonate. Inutile girarci attorno. I due esterni d’attacco mancano come il pane a tavola. Visto che al momento solo Santana è in grado si saltare l’uomo e senza palle giocabili Gilardino fatica. Il Gila però ha dimostrato contro la Primavera che sei palloni arrivano, il vizio del gol non l’ha di certo perso. Anzi. Così sono bastati otto minuti perché segnasse una doppietta. Strepitoso l’assist dalla destra di Vrsaljko, che poco dopo ha fatto tutto da solo segnando il tris.

Davvero un ottimo giocatore il croato. Velocità, forza e tecnica. Di più non si poteva chiedere. Liverani in realtà non ha giocato con un 4-3-3 puro, visto che in attesa delle due ali, ha preferito il 4-3-2-1 con appunto Santana Bertolacci dietro all’ex punta del Bologna. Kucka e Cofie, che spesso e volentieri è andato a svolgere il ruolo di ala destra, sono apparsiindietro di condizione. Lodi come al solito ha dispensato palloni sapientemente, giocando davanti alla difesa. L’unico brivido l’ha fatto registrare Manfredini che ha finito con una vistosa fasciatura in testa, dopo uno scontro aereo.

Nulla di grave. Nella ripresa spazio agli altri. Donnarumma in porta, Demaio e Gamberini centrali con Sampirisi a destra e Blaze a sinistra. A centrocampo MatuzalemSturaro e Biondini (squalificato per l’esordio con l’Inter). In attacco Floro Flores, Konate e Velocci. Mattatore è stato Konate autore di una doppietta. Ha chiuso i conti Martinez entrato nel finale. Al termine colloquio tra il ds Delli Carri e il tecnico Liverani. Presenti tutto l’entourage del settore giovanile e il vicepresidente Rosati. A bordo campo anche Marco Rossi.