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le rivali
Un po’ di analisi video, un po’di tattica, un po’ di esercitazioni di tiro e una partitella a campo ridotto, ma non per tutti. Così i giocatori blucerchiati hanno passato l’antivigilia della trasferta in casa dell’Inter. Notizie negative da Silvestre, l’affaticamento al polpaccio destro non gli ha permesso di rientrare in gruppo nemmeno ieri. A questo punto pare molto difficile un suo recupero per domani. E differenziato anche per i soliti Krsticic e De Vitis. La seduta al “Cinema Lamberti”, cognome dell’analista che prepara i video, è stata centrata sul gioco dell’Inter. Quindi giocatori in campo per trasformare in pratica la teoria. E la probabile formazione titolare proposta da Sinisa Mihajlovic presentava due terzi di catena di sinistra nuovi: Mesbah e Duncan al posto di Regini e Soriano, spostati tra i probabili non titolari.
Il difensore con la Roma ha chiesto il cambio nella ripresa per una ttacco di crampi. Il centrocampista è uno dei più utilizzati in questo avvio di campionato (sei presenze intere, sostituito nella ripresa col Sassuolo, assente solo a Cagliari per quel malessere nel riscaldamento). Il turnover minimalista di domani sera, Mihajlovic ci tiene tantissimo a questa partita con l’Inter, potrebbe alla fine lanciare proprio i due africani della rosa. Per il resto, confermata la formazione che ha bloccato la Roma, ovviamente in presenza di Duncan con Obiang dirottato a destra. Nelle esercitazioni di tiro, comprensive di interscambi e sponde assortite, i blucerchiati sono apparsi molto concentrati nella fase realizzativa e in ogni caso c’era sempre un Mihajlovic pronto a ripetere il mantra «fate gol». Un paio di finalizzazioni di Eder e Fedato si sono meritate anche i complimenti dell’allenatore. Quindi la partitella finale, sei contro sei a campo ridotto, dalla quale sono stati esentati quasi tutti i probabili titolari di domani sera. Da una parte Wszolek, Fedato, Djorkaeff, Lulic, Duncan e Fornasier. Dall’altra Cacciatore, Sansone, Bergessio, Rizzo, Mesbah, Marchionni.
Oggi pomeriggio rifinitura senza pubblico. E poichè il campo superiore è ancora in manutenzione, la Samp ha nuovamente chiesto (come sabato mattina) la collaborazione di Luca Pastorino. Il sindaco di Bogliasco ha emanato un’ordinanza per consentire alla società blucerchiata di chiudere il cancello di accesso al parcheggio del Mugnaini. Nessuno potrà entrare fino alle 16.30/17, con la solita postilla che data la configurazione dell’area, se un osservatore avversario vuole vedere, ci riesce benissimo lo stesso. Peraltro pure nel campo superiore. Mihajlovic solitamente blinda un solo allenamento a settimana, è uno dei tecnici di A più “aperti” . A differenza di Mazzarri, dimostrazione di come le porte chiuse non aiutino a fare punti.
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