Le parole del tecnico sulla differenza di punti rispetto alla capolista che è riuscita a prendere il largo in un momento particolare della stagione
«Rimpianti? Questo momento è ottimo ma dura da 2-3 mesi. La squadra sta crescendo e sta migliorando a livello di prestazione e compattezza, se riusciamo a difenderci bene, poi abbiamo le qualità per fare male a chiunque. Chiaro che la classifica è quella lì, 14 punti di distacco sono tanti ma non credo ci siano quei punti a livello di distanza tra le due squadre». Così Stefano Pioli, a Skysport, ha parlato del distacco dall'Inter capolista e si è soffermato sul momento del suo Milan.
«L'Inter ha approfittato dei nostri passi falsi dopo la seconda sosta contro Juve e Udinese e poi i pari a Napoli e Lecce e l'Inter ha preso il distacco, facendo lì 12 punti, un distacco che la squadra nerazzurra è riuscita a mantenere nonostante noi adesso stiamo facendo molto bene», ha aggiunto.
«Affezionato al Milan? Come si fa a non esserlo? È un club top, ti mette in condizione ideale di lavorare e poi ha una tifoseria top. Il club deve pensare giustamente al futuro e a programmare se vogliamo essere competitivi e deve capire dove intervenire. Ma noi come squadra dobbiamo rimanere concentrati. Ci siamo sempre isolati a Milanello, un ambiente eccezionale. Ci saranno gare importanti e difficili da giocare ancora in campionato e speriamo in Europa», ha sottolineato.
«Se voglio rimanere al Milan? Il Milan non si lascia, io sto bene e sono felice qui e non ho mai avuti dubbi. Poi so che siamo ambiziosi, abbiamo vinto lo scudetto nel 2021 e lavoriamo per vincere. Rimaniamo concentrati e mi fanno piacere le parole di Scaroni, intanto pensiamo a finire al meglio la stagione», ha concluso sul suo futuro.