le rivali

Inzaghi: “Con Cerci nessun problema, l’ho voluto io. Mi ha chiesto spiegazioni e…”

Uno vuole giocare, l’altro lo ha voluto ma poi lo ha relegato in panchina. Cerci e Inzaghi, diversi quotidiani lo hanno raccontato nei giorni scorsi, hanno litigato. “La prossima volta per gli ultimi dieci minuti della partita entri...

Eva A. Provenzano

Uno vuole giocare, l'altro lo ha voluto ma poi lo ha relegato in panchina. Cerci e Inzaghi, diversi quotidiani lo hanno raccontato nei giorni scorsi, hanno litigato. "La prossima volta per gli ultimi dieci minuti della partita entri tu e non io", avrebbe sbottato il giocatore e il tecnico gli avrebbe risposto con un: "Se è così resti a casa". Insomma, a Milanello è scoppiato un caso - non smentito - e oggi in conferenza stampa, l'allenatore rossonero ha spiegato: "Sono uscite voci non vere, sono cose già risolte e che comunque devono restare nello spogliatoio. Se fosse successo quello che è stato scritto a quest'ora Alessio sarebbe fuori rosa. Era dispiaciuto per essere entrato a pochi minuti dalla fine e io gli ho spiegato che l'ho mandato in campo perché Montolivo aveva bisogno del cambio e perché Poli era stanco. Non potevo fare il cambio prima e quando lui mi ha chiesto spiegazioni io gliel'ho date. Non ci sono problemi con lui, al Milan l'ho voluto io ed è stato positivo quello che ha fatto sul campo. Penso anche che lui e Menez possano giocare insieme, ma non c'è ancora la condizione fisica per farlo. E chi non gioca in una partita può sempre dimostrarmi che mi sono sbagliato e alla prossima diventare il titolare".