Inzaghi: “I fischi dei tifosi? Avrei fischiato anche io oggi. Ho sostituito Cerci perché…”

"Dobbiamo risollevarci al più presto. Ci sono poche cose da dire e pochi fatti da fare. Questa è la stessa squadra che ha saputo fare bene con Naooli e Roma. Dobbiamo tornare ad essere quella squadra. Dobbiamo cominciare di nuovo a giocare meglio. Non si può fare bene senza gioco e non si può avere gioco senza la determinazione giusta. In questi momenti il primo responsabile è l'allenatore e io devo capire cosa non va. Dobbiamo tornare a giocare da Milan". Così Filippo Inzaghi, a Premium Calcio, ha parlato della sconfitta contro l'Atalanta e in generale di questo particolare momento della sua squadra. "Abbiamo illuso tutti facendo buone partite, ma non siamo neanche questi e adesso ci serve la continuità. Dobbiamo toglier fuori gli attributi al più presto perché di questo abbiamo bisogno. Quando perdi due partite in casa di cose da migliorare ce ne sono tante. Il cambio di Cerci? Potevano essere fatti molti cambi in quel momento. Ho tolto il giocatore che pensavo potesse essere più stanco. Con il Napoli e con la Roma avevamo tirato fuori un veleno che dobbiamo ritirare fuori al più presto. Senti fiducia dall'ambiente? Avrei fischiato anche io se fossi stato un tifoso del Milan, io sono un tifoso di questa squadra e sono il primo ad essere rammaricato, dobbiamo ritrovare la strada giusta", ha aggiunto il tecnico del Milan.