Le parole del dirigente bianconero che su DAZN, spontaneamente, ha ricordato lo scudetto soffiato all'ultima giornata all'Inter nel 2002
«Intanto vorrei dire che il 5 maggio per noi juventini è sempre un piacere ricordarlo, a Roma». Ha cominciato così la sua intervistaCristianoGiuntoli, direttore sportivo della Juventus. Una dichiarazione spontanea sulla vittoria dello scudetto nel 2002, quello perso all'ultima giornata dall'Inter di Ronaldo e compagni. «Cos'è dna Juventus? Il dna Juve consiste nell'ottenere gli obiettivi prefissati e tornare in CL è il nostro obiettivo. Il futuro è nelle nostre mani e cerchiamo di raggiungere l'obiettivo prima possibile», ha risposto il dirigente. Queste le sue dichiarazioni sul finale di stagione.
-Stato dell'arte su Mckennie e Rabiot e che giocatore serve a centrocampo?
Abbiamo fatto una grande prima parte di stagione e molti sono andati anche al di sopra delle loro possibilità. Nella seconda parte abbiamo fatto un po' meno bene ma abbiamo ottenuti buoni risultati e fatto tanti punti. Questi ragazzi sono straordinari, siamo molto uniti, con giocatori e mister e pensiamo a questo obiettivo.