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le rivali
«Abbiamo fatto tante cose, investito, venduto tanto e abbiamo cominciato un nuovo progetto, il campo dirà se abbiamo fatto bene o meno». Così Cristiano Giuntoli, ad della Juve, sul mercato bianconero che si è appena concluso. «Quando ho capito che sarebbe arrivato Koopmeiners? L'ho capito quando l'Atalanta ci ha aperto le porte, avevamo chiari certi obiettivi e poi la perseveranza ci ha premiati», ha sottolineato sull'ultimo acquisto bianconero.
«Next Gen? Sicuramente è stato fatto un grande lavoro e sono stati investiti tanti soldi, era il momento di rientrare. È servito anche per abbassare i costi: la verità è che bisogna trovare un mix tra giovani determinati e chi è meno giovane per dare subito consistenza a quello che è la Juventus. Le dinamiche del mercato sono tante e non si possono tenere tanti giocatori, ci sono rinnovi ed esigenze. Sicuramente abbiamo cercato di vendere per recuperare il club speso negli anni cercando di valorizzare i ragazzi della Next Gen. Credo sia normale che ci sia un ottimo rapporto tra dirigenti e allenatore. Ma abbiamo in generale un ottimo rapporto tra tutti e vogliamo continuare a lavorare divertendoci pensando al meglio del club», ha aggiunto poi rispondendo alle domande sui giovani integrati da Thiago Motta in prima squadra.
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