le rivali

Juventus-Cagliari: mancano due rigori ai sardi

Non una domenica da ricordare per Marco Guida, 30 anni, considerato uno degli arbitri più promettenti. Il risultato finale attenua le proteste cagliaritane, ma gli errori restano: c’erano due rigori uno netto a favore della squadra ospite e...

Riccardo Fusato

Non una domenica da ricordare per Marco Guida, 30 anni, considerato uno degli arbitri più promettenti. Il risultato finale attenua le proteste cagliaritane, ma gli errori restano: c'erano due rigori uno netto a favore della squadra ospite e anche su un episodio dubbio in area cagliaritana la scelta dell'arbitro non è stata impeccabile. Procediamo con ordine: è regolare il gol di Vucinic, dietro la linea del pallone sull'assist di Lichtsteiner. Alla mezz'ora la prima svista: Bonucci con il pugno devia un colpo di testa di Larrivey destinato a Ibarbo; il movimento del giocatore lascia pochi dubbi sulla volontarietà. Rigore non visto e si può discutere sul colore del cartellino da dare allo juventino. Dopo 5' altro tocco sospetto di Barzagli, ma questa volta il braccio è attaccato al corpo: giusto considerarlo involontario. Al 41' sul tiro di Cossu, c'è la deviazione di Pirlo che avrebbe il tempo per togliere la mano e invece la porta proprio verso il pallone: ci stava il rigore. A inizio ripresa Matri finisce a terra dopo un leggero contatto col polpaccio con Pisano: il volo dell'attaccante è esagerato, ma anche il giallo per simulazione. Altri due errori: non visto il fuorigioco di Del Piero che poi di testa sfiora il 2-1 miracolo di Agazzi. Simulazione di Vidal Canini neppure lo sfiora: qui ci stava il giallo.