La Fiorentina alla finestra per Pioli. Il tecnico nerazzurro in pole per il dopo Sousa?

C'è un club di serie A che sta monitorando molto da vicino le vicende legate al futuro di Stefano Pioli all'Inter: la Fiorentina. Due mesi fa c’erano sei nomi nell’agenda di Pantaleo Corvino. Ora, dopo che la settimana scorsa è sparita l’ipotesi Sarri, ne sono rimasti solo due: Stefano Pioli ed Eusebio Di Francesco. Toccherà a uno di loro sostituire Paulo Sousa sulla panchina della Fiorentina. Lo sprint è ancora lungo. Le figure individuate dal responsabile dell’area tecnica viola non sono libere. Hanno contratti anche per la prossima stagione. E i Della Valle hanno chiesto a Corvino di aspettare la fine del campionato prima di affondare il colpo. Questione di correttezza. E anche di sano realismo. Stefano Pioli è il primo della lista. Piace alla proprietà, a Corvino, ai tifosi. È un ex viola ricordato da tutti con grande affetto. Insomma, avrebbe ben pochi problemi a calarsi nel pianeta Fiorentina. A capirne ambizioni e limiti senza sentirsi «prigioniero» come sta capitando adesso a un Sousa sempre polemico nelle sue analisi. Il problema, però, è che Pioli spera ancora di restare alla guida dell’Inter. Difficile dargli torto. Il progetto di Suning è ambizioso. La formazione nerazzurra il prossimo anno lotterà, come minimo, per un posto in Champions, cercando di avvicinarsi alla Juve che resta il punto di riferimento per chi vuole vincere lo scudetto. Quindi se la Fiorentina vuole Pioli deve aspettare che la nuova proprietà nerazzurra decida se confermarlo o puntare su una figura di maggior prestigio a livello internazionale.

(Gazzetta dello Sport)