le rivali

La Roma cerca di ricomporsi tra dirigenti che sbottano e giocatori che fumano…

Rudi Garcia, rullato con la sua Roma al Camp Nou, è tornato al centro delle critiche. Un’altra figuraccia in campo internazionale: la società ha lanciato un ultimatum all’allenatore francese: svolta nelle prossime quattro partite, perché...

Lorenzo Roca

Rudi Garcia, rullato con la sua Roma al Camp Nou, è tornato al centro delle critiche. Un’altra figuraccia in campo internazionale: la società ha lanciato un ultimatum all’allenatore francese: svolta nelle prossime quattro partite, perché non saranno ammessi altri passi falsi. L’obiettivo è quello di andare avanti fino a giugno e di tirare poi le somme. Difficile che la Roma esoneri un allenatore legato contrattualmente fino al 2018, ma in caso di separazione verrebbe cercato un tecnico di alto profilo. Un dirigente romanista, il cui nome non è stato pubblicato ha detto: «È inaccettabile perdere così. Proprio quando alcuni dei club più importanti del mondo come City e Barcellona ci contattano per delle sinergie, facciamo queste brutte figure». Ora nelle prossime partite non saranno tollerati altri errori. Il problema è la squadra. Tanti giocatori sono sfiduciati, molti manifestano seccati l'esasperazione per le brutte figure e sanno che certe partite potrebbero essere preparate meglio. DIverse cose non sono piaciute: la corsa alle magliette blaugrana di qualcuno, l’entusiasmo di chi ha raccontato la partita come se fosse stato spettatore, e un paio di calciatori visti fumare a fine partita. Particolari che delineano la situazione.