- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
le rivali
Getty Images
Si allarga l'inchiesta del quotidiano 'La Verità' in merito a movimenti sospetti di denaro da parte dell'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri. Secondo le ultime indiscrezioni, tra le segnalazioni spunta anche quella relativa a Cristiano Ronaldo.
Il quotidiano riferisce che i risk manager di Intesa San Paolo hanno informato l’Unità d'informazione finanziaria - l'ufficio Antiriciclaggio della Banca d'Italia - che dal conto del portoghese erano stati eseguiti "tre prelievi di contante tra l’11 dicembre 2020 e il 26 febbraio 2021 per complessivi 220.000 euro". Una cifra che "nel corso dell’ultimo prelevamento, in sede di adeguata verifica, il cliente ha dichiarato trattarsi di provvista necessaria al pagamento di spese correnti quotidiane".
"La nota continua: «Pur considerando l’origine certa della provvista e l’elevato profilo economico del cliente, non potendo avere contezza della reale destinazione dei fondi prelevati per contante, si procede con l’inoltro della presente segnalazione di operazione sospetta». Nella Sos è annotata anche la movimentazione del conto di Ronaldo tra l’1 gennaio 2020 e il 10 marzo 2021, che presenta questi «volumi complessivi»: 33.987.496,84 euro nella colonna avere («Entrate rappresentate per la quasi totalità dagli emolumenti percepiti dalla Juventus oltre che da due giroconti da altro istituto di credito») e 31.490.430,56 nella colonna dare.
Va rilevato che 220.000 euro rappresentano al massimo il 5% di quanto incassato in due mesi da Ronaldo in Italia e lo 0,7% delle uscite complessive dal suo conto corrente torinese nel periodo sotto esame. Ciò non toglie che si tratti di un’ingente somma difficile da tracciare. Nel 2019 l’attaccante della Juventus ha chiuso con un patteggiamento il suo contenzioso con il fisco spagnolo riguardante un’evasione fiscale accertata da 14,7 milioni di euro avvenuta tra il 2012 e il 2014, periodo in cui il portoghese era un giocatore del Real Madrid.
Ronaldo ha accettato di pagare una multa da 18,8 milioni di euro, mentre la pena detentiva di 23 mesi è stata sospesa essendo il cinque volte Pallone d’oro incensurato. Per l’accusa Ronaldo aveva nascosto al fisco parte dei ricavi generati dai suoi diritti di immagine grazie alla creazione di due società schermo, una alle Isole Vergini britanniche e l’altra in Irlanda. Ma se l’Erario spagnolo lo ha costretto alla resa come quasi nessun difensore del Pianeta, adesso Ronaldo sa che pure i funzionari delle banche italiane stanno attenti alle sue entrate e alle sue uscite".
© RIPRODUZIONE RISERVATA