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le rivali
In estate c'è stato un lungo tira e molla tra Mino Raiola e la dirigenza del Milan per il rinnovo di Gianluigi Donnarumma. Dopo un'estenuante trattativa, il portiere ha rinnovato fino al 30 giugno 2021 e tutti contenti. Fino a ieri forse perché oggi, come spiega il Corriere della Sera, tutto torna in discussione: "Andiamo con ordine: la clausola non è stata depositata in Lega dal Milan per il semplice motivo che la controparte non l’ha sottoscritta. E fin qui ci sarebbe da preoccuparsi fino a un certo punto perché in teoria la società potrebbe mostrare i muscoli, costringere Gigio a rispettare il contratto o al limite imporre un prezzo alto per una eventuale cessione. Il fuoco che cova sotto la cenere è un altro. La tensione negli studi legali degli avvocati del Milan è salita a livelli altissimi dopo ché è comparsa nelle ultime settimane la prima di svariate mail dell’avvocato Rigo, consulente di Mino Raiola. Il clan del procuratore di Donnarumma invoca l’annullamento del contratto firmato in estate appellandosi a una presunta violenza morale che il ragazzo avrebbe subito: in quel martedì di luglio l’agente non era presente negli uffici di Casa Milan mentre l’avvocato Rigo per protesta lasciò la stanza al momento degli autografi. Così Gigio, dopo aver percepito tre mensilità, ha inviato un documento ai dirigenti in cui sostiene di essere stato oggetto di pressioni psicologiche, firmando senza la necessaria serenità".
"Se dimostrato, la violenza morale che costituisce un vizio del consenso ai sensi dell’articolo 1435 del codice civile determina l’annullabilità del contratto. Al Milan sorridono se non ci fosse da piangere visto che la «violenza» si è manifestata passando da un compenso elargito di 100 mila euro a uno di 11 milioni lordi. Le parti sono al lavoro e in febbrile contatto: una causa non è ancora stata istruita. Di certo Raiola punta a portare via Donnarumma a parametro zero, procurando un ingaggio in doppia cifra all’assistito e commissioni da record per sé, per proporlo al miglior offerente. Il Psg più del Real è pronto a piombare sul giocatore".
(Corriere della Sera)
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