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le rivali
L’attacco che dovrà provare a scardinare la difesa interista era ormai chiaro da qualche giorno, e ieri è arrivata la conferma definitiva: Kalinic non è nemmeno stato convocato, la lesione all’adduttore sinistro che gli ha fatto saltare il doppio impegno in nazionale lo ha costretto al riposo anche nel derby. Le sue condizioni saranno valutate in vista dell’Aek, terza partita del girone di Europa League in programma a San Siro giovedì, ma l’attenzione di Montella ovviamente è tutta per la sfida in programma stasera. Senza Nikola spazio dunque ad André Silva, reduce da una parentesi molto proficua col Portogallo, spinto avanti dai suoi gol. Accanto – o meglio, qualche passo indietro – ci sarà Suso, a cui ieri il tecnico rossonero ha spiegato di voler lasciare una libertà di azione più o meno massima.
E’ in questo contesto che si legge una delle chiavi tattiche più importanti di stasera. Nei momenti in cui Jesus si allargherà verso destra, infatti, Bonaventura agirà da incursore, infilandosi nello spazio liberato dallo spagnolo. In pratica, in alcuni momenti della partita vedremo un 3-4-2-1, con Jack e Suso a supporto di Silva. Non ci dovrebbero comunque essere novità sostanziali nell’undici di partenza rispetto alle ultime prove. A destra Borini è nettamente favorito su Abate e nelle altre zone non ci sono ballottaggi. Difesa a tre con Musacchio, Bonucci e Romagnoli.
(Fonte: Marco Pasotto, La Gazzetta dello Sport 15/10/17)
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