Squadra al completo e tregua con i tifosi. Dopo aver spezzato il periodo nero, parte oggi - secondo La Stampa- con nuovi presupposti il percorso di riabilitazione del Torino, che si ritroverà al Filadelfia (porte aperte dalle ore 14,45) per iniziare a preparare la delicata sfida all’ Inter. Se la contestazione è finita o se è stata solo rinviata dipenderà da come la squadra di Sinisa Mihajlovic uscirà dal crash test delle prossime sei giornate. Dopo i nerazzurri sarà la volta di Chievo, Milan, Atalanta, Lazio e Napoli: altro che Halloween.
le rivali
Le Rivali / La Stampa – Il Torino ritrova gli squalificati, a milano sarà 4-3-3
Tornano gli squalificati Barreto e Rincon
Ancora 4-3-3- Intanto, domenica ci sarà da affrontare anche l’effetto San Siro, con oltre 70 mila spettatori previsti. Grazie al rientro dalla squalifica di Barreca e Rincon, sommati a quelli già avvenuti di Belotti, Obi e Ansaldi, Mihajlovic potrà giocarsi le proprie carte con il miglior gruppo della stagione. Una squadra mai avuta prima, se non per 10’ alla terza giornata contro il Benevento. E se il tecnico serbo lamentava la panchina corta come una delle cause della crisi e delle sue scelte quasi obbligate, domenica si vedrà un Toro più vicino alle convinzioni dell’allenatore. Riflettori accesi soprattutto sul venezuelano Rincon, ex della Juve, che come Baselli ha dimostrato di soffrire la mediana a due pistoni: da oggi comincerà le prove nella linea a tre, che salvo ripensamenti sarà confermata. Solo Lyanco è ancora indisponibile, ma dopo i «miracoli» dello staff medico che ha rimesso in piedi prima del previsto il Galloe mezzo centrocampo c’è una piccola speranza di rivedere in tempi brevi anche il brasiliano. Ieri l’ex del San Paolo nel giorno di riposo della squadra ha proseguito gli allenamenti (con Bonifazi, fermato sabato precauzionalmente per un affaticamento) per recuperare il prima possibile la condizione.
(Fonte: Francesco Manassero, La Stampa 01/11/17)
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