- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
le rivali
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Genoa, l'allenatore del Milan Vincenzo Montella ha così commentato le voci di un suo possibile esonero:
"Sono lucido e motivato. Vorrei citare Churchill: il successo è l'abilità di passare da un fallimento all'altro senza perdere entusiasmo. Conosco i rischi del mestiere, mi sono concentrato solo sul calcio a 13 anni. Ho iniziato ad allenare da giovanissimo alla Roma ed era un rischio, ho preso la Fiorentina dopo anni bui ed anche qui era un rischio. Siamo lì per trovare la password giusta per approdare al livello successivo. Ci possono essere stati degli errori, sul gioco stiamo messi bene, meno sui risultati. D'altronde l’anno scorso hanno sofferto anche Mourinho e Guardiola o anche Ancelotti al PSG, ci vuole tempo per i grandi cambiamenti. Ci mancano i risultati, dobbiamo dimostrare maggiore unione, perché nel privato c’è".
MIRABELLI - "L'ho vista, ha detto dell'ovvietà. A loro pesa solamente la mancanza di vittorie. Se avessimo vinto con l'Inter come era possibile, avrei fatto una strategia strepitosa nel primo tempo. Ci sta tutto, ora devo incassare ed accettare serenamente tutto questo. Sta a noi dimostrare l'unione che abbiamo in pubblico e privato. Contro la Roma, ad esempio, abbiamo giocato ad altissimo livello, il secondo tempo contro l'Inter uguale. La qualità c'è,va dimostrata nell'intera partita e facendoli liberare di testa".
© RIPRODUZIONE RISERVATA