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Leo: “Normale che Sneijder sia affaticato. Lucio? Deve avere pazienza”

Daniele Mari

“Sneijder ha fatto 50 giorni fermo, è tornato, ha fatto 4 partite dispendiose e difficili: è normale che abbia accusato qualcosina, perché il rientro è sempre così, e ci sono momenti in cui si deve convivere un po’ con la fatica....

"Sneijder ha fatto 50 giorni fermo, è tornato, ha fatto 4 partite dispendiose e difficili: è normale che abbia accusato qualcosina, perché il rientro è sempre così, e ci sono momenti in cui si deve convivere un po' con la fatica. Per questo non è stato convocato, non per precauzione in vista del Bayern Monaco. Mentre per quanto riguarda Lucio, i tempi di un infortunio devono essere rispettati: è vero che c'è tanta voglia di giocare ma anche lui è consapevole che è ancora il momento di aspettare, per recuperare totalmente". Si è espresso così Leonardo, nella conferenza stampa della vigilia di Inter-Cagliari, a proposito della mancata convocazione di Lucio e Sneijder: una scelta non motivata dall'imminente impegno di Champions League.

"Quando si scende in campo si scende in campo - prosegue l'allenatore nerazzurro -, nelle ultime dodici partite ci sono state tante vittorie e tanti punti conquistati. A questo pensiamo, di partita in partita, non pensiamo a gestirci per un impegno. La squadra c'è sempre stata, non credo che ci si possa distrarre in vista della Champions League".

"Credo che questa sia una squadra che ha dentro di sé la voglia di vincere tutto. È normale che questa squadra pensi a tutto, non si può scegliere. Cosa scegli? Si va in campo ogni partita per vincere. E se cambiano i giocatori, non cambia però l'idea di scendere in campo per vincere. L'obiettivo è sempre lo stesso": risponde così Leonardo a chi gli chiede se si prediliga una competizione piuttosto che un'altra.