Leonardo, dirigente del Milan, dopo la sconfitta contro la Juventus, ha parlato dell'episodio del mancato rigore assegnato ai rossoneri, per un tocco di mano di Alex Sandro, prima del vantaggio firmato da Piatek. Ecco le parole dell'ex allenatore interista:
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Leonardo: “Juve-Milan, atteggiamento arbitro inadeguato. Rigore chiaro. Con Gattuso…”
Il dirigente rossonero ha parlato di quanto accaduto nella gara di Torino
«Salutato l'arbitro? Quello che ci siamo detti non vogliamo dirlo, ma l'episodio del rigore è abbastanza chiaro e ci dispiace per la prestazione fatta dalla squadra. Alla squadra chiediamo prestazioni così, di coraggio, voglia e coinvolgimento e oggi è stato così, è difficile fare una prestazione così qui a Torino. E poi vai via con zero punti dopo aver fatto una buona prestazione dispiace. Quando c'è da dire che han giocato male, si dice, ma se si va a casa con zero punti per errori arbitrali netti allora dispiace. Penso che in generale il comportamento dell'arbitro è stato inadeguato e i dialoghi con i nostri giocatori non sono stati all'altezza, questo ha portato all'irritazione. Si sono create una serie di situazioni e l'arbitro deve calmare e non aumentare la tensione, credo abbia condizionato in generale abbastanza. Non voglio polemiche oltre il calcio, ma sono situazioni che mi dispiacciono abbastanza».
-Il rapporto con Gattuso?
Se ho un parere sullo spettacolo che deve venire fuori, penso che comunque un dirigente non deve parlare molto. Penso che allenatore e giocatori devono parlare con voi, ma è successo qualcosa e se Rino lo ha detto è perché abbiamo parlato tra di noi. Il nostro lavoro è netto e chiaro. Rino c'era già e lo conosco da venti anni e lui sa tutto quello che succede, non c'è niente da scoprire. Lui c'era già e potevamo non continuare con lui ma abbiamo scelto di andare avanti con lui e non abbiamo mai pensato di cambiare e con lui abbiamo dialoghi diretti e chiari, non c'è un'altra storia.
(Fonte: Skysport)
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