- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
le rivali
Getty Images
L'uscita della Juventus dalla Champions League, in seguito alla doppia sfida contro il Porto di Conceicao, ha sollevato un dibattito molto acceso intorno al club bianconero. Dalle colpe della squadra e del tecnico ad un giocatore, dal quale tutti si aspettavano di più proprio in Europa: Cristiano Ronaldo.
Bruno Longhi, giornalista sportivo, ha voluto porre l'accento su alcuni aspetti relativi alla situazione in casa Juventus: "Non c’è alcuna smania di assistere alla caduta di Cristiano. Vi è invece l’amara considerazione di quanto il suo percorso in bianconero sia stato utile a se stesso-92 gol in 121 partite-e inutile alla Juve e a quei giocatori ( Dybala, Pjanic) che prima di lui contavano eccome".
© RIPRODUZIONE RISERVATA