Lopez: “Abbiamo fatto il nostro gioco. Sofferto gli ultimi dieci minuti. Nainggolan…”

Diego Lopez, l’allenatore del Cagliari, ai microfoni di Massimiliano Nebuloni per Sky, a fine partita ha analizzato i novanta minuti contro l’Inter. Ecco cosa ha detto: RITROVATI – La squadra ha lavorato molto bene e non avevo...

Diego Lopez, l'allenatore del Cagliari, ai microfoni di Massimiliano Nebuloni per Sky, a fine partita ha analizzato i novanta minuti contro l'Inter. Ecco cosa ha detto:

RITROVATI -La squadra ha lavorato molto bene e non avevo dubbi che avremmo fatto una partita così. Lo avevo detto che rtinunciare al gioco sarebbe stato difficile per le caratteristiche della nostra squadra. Questa squadra sa giocare e noi dovevamo riscattarciu dopo Livorno. Abbiamo trovato questo gol e abbiamo avuto anche qualche occasione in più. Poi abbiamo sofferto gfli ultimi dieci minuti ed è a Milano è normale. Abbiamo fatto la partita però. 

NAINGGOLAN -Se l'abbiamo pagata cara? Credo che ci stanno mancando punti che abbiamo perso per strada anche con nainggolan. Lui è un giocatore forte, lo abbiamo visto ieri, ma non c'entra. 

LOTTA -Ci stanno mancando dei gol, ci sta mancando qualità. Sau non attravera un grande momento, ma i ragazzi dell'attacco ci sono, sono bravi. 

CELLINO -Qualcosa si è incrinato? Si parla poco del fatto che noi non abbiamo lo stadio. Se ne parla poco. A Cagliari ci siamo dimenticati del fatto che non ce lo abbiamo, ce lo abbiamo a metà. Si parla degli allenatori quando non arrivano i risultati, è sempre così. Se però la squadra fa una partita così vuol dire che io anche se non c'ero lunedì, martedì sono andato a lavorare. 

ESONERO PULGA -Su questo è stato chiaro il direttore sportivo. Ognuno è figlio delle sue scelte, e questo per me è chiaro. La squadra ha fatto una grande settimana, poi la partita contro il Livorno l'abbiamo pagata la tensione. Qui abbiamo giocato e abbiamo dimostrato di poter giocare. La gara col Livorno andava dimenticata perché è stata un'eccezione per quanto brutta era stata. Eravamo consapevole di potercela giocare. Se la società ha messo in difficoltà Pulga? Io non mi permetterei mai di prendere la decisione di mandare via un collega che lavora con me. Mi sono sentito anche con il presidente e ha scelto lui.