04:35 min

le rivali

CorSera – Roma, il sogno di Lukaku: farsi rimpiangere dagli ex compagni

Alessandro Cosattini Redattore 
Sfida speciale alle ore all’Olimpico per Romelu Lukaku: di fronte i suoi ex compagni dell'Inter nel suo nuovo stadio

Sfida speciale alle ore all’Olimpico per Romelu Lukaku. Per la prima volta affronterà nel suo nuovo stadio gli ex compagni dell’Inter dopo quanto accaduto in estate. Ne parla così il Corriere della Sera oggi in edicola: "Quella dell’andata fu la partita dei fischietti (proibiti) e delle app scaricate sugli smartphone per scatenare l’inferno ogni volta che toccava il pallone. Per Romelu Lukaku la gara del 29 ottobre scorso, a San Siro, davanti al pubblico che non gli perdonava di aver flirtato in estate con la Juventus, fu un dolore quasi fisico. Toccò pochi palloni, prese una valanga di insulti (ma nessun comportamento degenerò) e perse la partita. Volatilizzati i 57 gol segnati in 97 presenze con la maglia dell’Inter. Sembra un secolo fa. Adesso, sulla panchina della Roma che fu di José Mourinho, c’è Daniele De Rossi, che ne ha vinte tre di fila ma dato che le avversarie si chiamavano Verona, Salernitana e Cagliari sembra quasi che quei 9 punti non contino. La sfida contro l’Inter — come quella di giovedì prossimo, in Europa League, a Rotterdam contro il Feyenoord — alza l’asticella, però sono proprio partite come quella di oggi (naturalmente lo stadio è sold out) che marcano la differenza.

Lukaku ha segnato il primo gol dell’era De Rossi, dopo 19 minuti contro il Verona, e poi, in quanto a reti, si è fermato. La ribalta l’hanno presa Lorenzo Pellegrini e Paulo Dybala, con 3 gol in 3 presenze. A De Rossi, però, è piaciuto anche il Lukaku uomo squadra: «L’attesa di Romelu? Io cerco sempre di scindere l’aspetto emotivo da quello calcistico. Mi basterebbe che facesse la stessa partita che ha fatto contro il Cagliari: ha giocato per la squadra, ha fatto partire le azioni più importanti e ha tirato in porta più volte. E se tira in porta 5, 6, 7 volte a partita farà tantissimi gol. A volte giochi contro la tua ex squadra e fai un partitone; a volte fai delle partite meno positive e sembra che tu abbia sofferto l’ambiente, invece è solo che avevi affrontato una squadra molto forte».

Lukaku è in prestito secco alla Roma fino a giugno. Il Chelsea ha inserito nel suo contratto una clausola rescissoria da 43 milioni di euro. Impensabile per una Roma non qualificata per la Champions League e comunque da valutare dopo il rientro di Tammy Abraham, a marzo, che al contrario di Lukaku è di proprietà del club e ha un contratto fino al 2026. Ma questi saranno problemi di gestione futura per De Rossi — è rientrato anche Azmoun dalla Coppa d’Asia e sarà a disposizione — perché l’interesse del tecnico ora è focalizzato solo sull’Inter.

Questi i numeri di Lukaku alla Roma: 20 presenze, 1.720 minuti e 9 gol in campionato; 2 presenze, 180 minuti e un gol in Coppa Italia; 6 presenze, 494 minuti e 5 gol in Europa League. Dopo una partenza esplosiva — 7 gol nelle prime 7 partite da titolare tra campionato e Europa League — è arrivato un calo ma Lukaku è sempre stato una presenza fondamentale nell’attacco giallorosso. Con De Rossi, rispetto a Mou, è anche un po’ meno solo, per via del cambio di modulo. La sua avventura alla Roma potrebbe essere di un anno solo, ma di sicuro la data di oggi l’ha segnata da tempo sull’agenda. Senza vendette da prendere ma con tanta voglia di farsi rimpiangere”, si legge.


(Fonte: Correre della Sera)


Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.