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Manchester City a rischio retrocessione, Guardiola: “Ci hanno già condannato, non vado via”

Daniele Mari

Pep Guardiola giura fedeltà al Manchester City nonostante l'accusa, mossa dalla Premier League, di aver commesso oltre 100 violazioni sul FPF

"Non mi muovo da questo posto. Posso assicurare, ora più che mai, che voglio restare. A volte ho dei dubbi, perché sette anni sono tanti, ma ora non voglio andarmene".

Pep Guardiola giura fedeltà al Manchester City nonostante l'accusa, mossa dalla Premier League, di aver commesso oltre 100 violazioni delle norme del financial fair play negli ultimi nove anni.La squadra rischia una sanzione che va da una penalizzazione di punti fino all'esclusione dal campionato.

"Il mio primo pensiero è che siamo già stati condannati. Siamo fortunati a vivere in un paese meraviglioso in cui tutti sono innocenti fino a prova contraria. Noi non abbiamo avuto questa opportunità - ha aggiunto il tecnico dei Citizens -. Noi siamo già condannati. Ci sono 19 squadre in Premier League che ci accusano senza darci la possibilità di difenderci ma sono pienamente convinto che sarà riconosciuta la nostra innocenza"