le rivali

Mandorlini: “Toni non è più un giovanotto. L’ho risparmiato, rientra per l’Inter”

E’ un Mandorlini sereno, soddisfatto e contento quello che si è concesso ai microfoni dei giornalisti dopo il pareggio del suo Verona sul campo del Cesena. L’1-1 firmato da Defrel e Juanito Gomez – ottenuto in inferiorità...

Dario Di Noi

E' un Mandorlini sereno, soddisfatto e contento quello che si è concesso ai microfoni dei giornalisti dopo il pareggio del suo Verona sul campo del Cesena. L'1-1 firmato da Defrel e Juanito Gomez - ottenuto in inferiorità numerica per l'infortunio di Sorensen a cambi già completati - in fondo è un buon risultato, nonostante il mancato aggancio all'Inter a quota 15 punti. Tra sei giorni, a San Siro, andrà in scena proprio la sfida tra Inter e Hellas, gara per cui lo stesso Mandorlini ha già dato alcune indicazioni in anteprima, soprattutto in merito alle scelte in attacco.

Ecco alcune delle sue parole: “Sono contento dei miei giocatori e credo che il pareggio sia meritato anche per come è arrivato. Il nostro problema, se così si può dire, è che troppo spesso passiamo in svantaggio perché noi la via della rete la troviamo sempre anche se non segnamo molto. Nenè? Ha fatto la partita che doveva fare, è un giocatore che si sacrifica e lotta sempre. Ho risparmiato Toni perché non è più un giovanotto, non era contento ma è tranquillo perché gioca il 99% delle gare. A San Siro rientrerà e spero che trovi la via della rete su azione”.